venerdì 13 marzo 2009

Amare e Bene Velle ( Carme 72, Catullo )

"Dicebas quondam solum te nosse Catullum,
Lesbia, nec prae me velle tenere Iovem.
Dilexi tum te non tantum ut vulgus amicam,
Sed pater ut gnatos diligit et generos.
Nunc te cognomi; quare etsi impensius uror,
Multo mi tamen es vilior et levior.
Qui potis est? inquis.
Quod amantem iniuria talis
Cogit amare magis,sed bene velle minus"
"Una volta dicevi, Lesbia, "per me non c' è che Catullo,
neanche Giove vorrei al posto suo".
A quel tempo t'amavo, non come la gente un'amante,
ma come un padre ama i figli, ama i generi.
Adesso ti conosco. Per questo, se brucio di più,
mi vali molto meno. Mi sei molto di meno.
"E' tanto strano". Ma un'offesa così ti costringe
ad amare di più e a voler bene meno".

..perchè nessuno, o quasi, coglie questa differenza? Perchè si pensa che l' Amore sia un gradino piu' in alto dell' Amicizia? .. preferirei che qualcuno mi volesse bene, piuttosto di essere amata..



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