sabato 27 giugno 2009

25 Giugno 2010

Ore 7:00
Uno spiraglio di luce illumina la stanza. Ha sempre avuto paura del buio,perfino ora che è “grande”.. per questo la sera prima di andare a letto, lascia sempre la tapparella della finestra un po’ alzata.. cosi’ se dovesse svegliarsi improvissamente nel bel mezzo della notte ci sarebbero le luci della strada a rassicurarla. Ma questo significa essere disturbati dalla luce mattutina quando ancora si sta sognando beatamente.
Stropiccia gli occhi.. non vorrebbe proprio alzarsi.. adora restare tra le lenzuola stretta al cuscino. Sa che deve alzarsi, che ha una miriade di cose da fare, ma vuole godersi quel momento.. è tutto quello che vuole ora!
Pensa a quanto è bello svegliarsi, e ancora con gli occhi chiusi correre con la mente al pensiero che ci ha cullato la sera prima, quel pensiero che non ti abbandona mai.. che ha un nome, un volto, e un profumo inconfondibile. E allora le viene alla mente che quel giorno, si proprio quel giorno che lei sta per vivere, è il 25 Giugno 2010. Un tuffo al cuore. Quello stesso giorno, precisamente un anno prima, si era svegliata triste, con le lacrime agli occhi, un’ agitazione terribile in corpo.. non riusciva a stare ferma, a tratti tremava, e nella mente fissa una domanda: “E ora?”
Non avrebbe voluto svegliarsi, le sembrava di essere intrappolata in un incubo: l’università che proprio non andava ( fosse andata almeno per il verso sbagliato! No! Non andava e basta !), i suoi che delusi faceva finta di niente e lei proprio non le sopportava le persone quando facevano finta di nulla, una vita che voleva andare ma non si sapeva dove ( sisi è Liga! ).. l’attendeva un estate abbastanza difficile.. decisioni da prendere, la fiducia in se stessa da recuperare, priorità da rivedere.. e tra tutto questo: lui.
Aveva amato e si era lasciata amare e poi la doccia fredda. Era stata una piccola scoperta, giorno dopo giorno, una sensazione impossibile da descrivere, un’emozione sempre viva.. ora quello che lei aveva fortemente voluto essere il suo grande amore sembrava esserle sciovolato via dalle mani. Aveva immaginato tanto di quelle cose da fare insieme a lui, da vivere solo con lui. Meglio non immaginarsele queste cose.. perché se poi non accadono, non è che sia il massino. Ma ormai si era lasciata prendere completamente. Non che le dispiacesse, anzi. Se c’era qualcuno da cui si sarebbe fatta rubare il cuore, bè questa persona era proprio lui. Non poteva non sorridere pensando a quale ragazzo meraviglioso fosse.. le piaceva ripercorrere con la mente tutti i piccoli momenti, le frasi dette, gli sguardi.. ripercorrere con la mente i lineamenti del suo viso, del suo corpo e cercare ovunque il suo odore. Aveva tanta paura di deluderlo.. aveva tremendamente paura di perderlo.. ed era tremendamente felice quando le era accanto, le sorrideva il cuore. La invadeva una sensazione di serenità, come se in quei momenti potesse tirare un sospiro di sollievo, come se avesse tutto ciò di cui aveva bisogno.. a volte le passavano talmente tanti pensieri per la mente da non riuscire a parlare.. si godeva quegli attimi in sua compagnia.. la pienezza di quei momenti.. avrebbe voluto non finissero mai.. sarebbe stata per ore ed ore a farsi coccolare e a coccolarlo, ad ascoltarlo e a lasciarsi ascoltare.. e poi adorava quel viso.. ogni volta che guardava quegli occhi si meravigliava di quanto fossero belli.. quelle che lui diceva essere delle “zampe di gallina” per lei erano dei dolcissimi segni di una maturità che l’affascinava così tanto.. chiedeva solo una cosa.. potergli stare accanto per tanto tanto tanto ma tanto di quel tempo..
Quel pomeriggio seduti l’uno di fronte all’ altra.. guardava le sue mani per fissarle nella sua mente.. cosi’ quando fosse stata triste le avrebbe potute immaginare sul suo corpo.. cercava di trattenere le lacrime.. avrebbe voluto dire qualcosa di divertente, ma proprio non le veniva in mente nulla.. avrebbe voluto stringerlo e non lasciarlo andare, ecco cosa avrebbe voluto..
Poi lui le aveva chiesto come sarebbe stato il 25 Giugno 2010.. e lei sapeva benissimo come lo avrebbe voluto,ma aveva paura di dire qualcosa a cui magari lui non aveva pensato, temeva di includerlo in qualcosa che non gli avrebbe fatto piacere..
Ore 7:01
Le erano passati velocemente questi pensieri in testa.. apre gli occhi, e improvvisamente si accorge che la sua mano è stretta da un’ altra mano.. sorride come mai non ha sorriso.. bè dopotutto questo non è il 25 Giugno 2009.. ma il 25 Giugno 2010!!..
Si volta e accanto a lei vede chi avrebbe voluto vedere e chi vorrebbe vedere sempre.. pensa che mentre fa le ninne sembra davvero un bimbo.. resta li’ a guardarlo.. quanto lo ama.. vorrebbe gridare a tutto il mondo quanto è felice.. poi non resiste.. si avvicina e lo bacia.. lui stropiccia gli occhietti.. sempre gli stessi bellissimi occhi.. ( censored!.. nun si puo’ sapele cosa fannu ola.. è un segreto!!!shh )
Si alzano.. lei ha un esame all’ universita’ e fortunatamente non è diritto pubblico!!!.. lui se ne torna a casa.. è venuto qualche giorno a roma.. e hanno dormito insieme per prendersi un po’ ti tempo tutto per loro.. sono cambiate tante cose dallo scorso 25 Giugno.. lei ora è una ragazza più sicura di sé, la timidezza c’è ancora, ma è più determinata e meno nascosta.. le piace quello che fa, ha ritrovato la motivazione, non piange piu’ in continuazione ed è anche piu’ solare.. riesce perfino a fare amicizia con le persone, riesce a studiare tranquilla e non è piu’ tremendamente spaventata dal futuro.. si è rialzata dopo tanto e ne è abbastanza orgogliosa.. ha imparato a prendersi cura di sé e si è lasciata andare alla vita in ogni suo aspetto.. lui ha iniziato la sua nuova esperienza lavorativa.. qualche difficoltà prevedibile all’ inizio ma ora va tutto per il meglio ed è felice della scelta che ha fatto..
Volete sapere come va tra di loro?! Bè hanno pochissimo tempo per vedersi.. ma la loro relazione con tanto impegno da parte di entrambi è cresciuta e si è rafforzata.. non è stato facile.. ma puoi rinunciare ad una persona che ti riempie la vita solo perché è lontana?.. ora possono tirare un sospiro di sollievo perché la loro è divenuta quella che si puo’ definire una relazione stabile.. magari quest’ estate recupereranno anche il tempo perduto.. si sequestreranno vicendevolmente per qualche giorno.. e magari un giorno quando lei si laureera’.. mmm chissà.. nel frattempo potrebbero succedere tante nuove cose ( positive si spera! ).. magari l’uomo delle rose dell’ eur per una volta ha indovinato!!! ( shi shi! speliamo.. :p )
“Amore allora ci vediamo stasera?”
“Sisi.. ho dei giretti da fare, spero di liberarmi presto.. ehi.. in bocca al lupo! Mi dai un bacio?”
“Crepi.. nu ti mangio iu!”
“Mi abbracci?”
“Bè se me lo chiedi così.. ihihi..ma quanto sei bello tu?!”
“Mmm.. naaaa”
“Shi, sei bellissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimissimo”
“Addirittura?”
“Bè che vuoi?! È passato un anno da quando eri bellissimissimissimo e basta!”
Chissà come andrà la giornata?! Bè non si puo’ sapere tutto.. non possiamo sapere che voto lei prendera’ all’esame ( bè visto che ora studia seriamente si presuppone che lo passi ihih).. non sappiamo se lui stasera farà tardi o no.. di sicuro.. l’importante è che questo 25 Giugno è un nuovo 25 Giugno.. e la serata la finiranno insieme..
Se il lettore si sta chiedendo se questi due bimbi hanno fatto qualche passo avanti.. ebbene si!!! E almeno per lei è stata la cosa più bella che abbia mai fatto in vita sua.. e sisi le piace tantissimo farlo.. ma solo ed esclusivamente con lui! E pensa proprio che sara’ il primo.. e l’ unico come ha sempre sognato da piccola!

Da adesso in poi
Da adesso in poi
Com'è che andrà
Con te che hai detto
"Sono qua!"
E davvero
Sei qua fra noi
Fra noi
Me e lei
Tu che hai davanti
Quel che hai
E comunque sia
Da adesso in poi
Auguri
Da me saprai
Che vale la pena vivere
Mi chiederai "si, ma, perchè?"
So solo che ti dirò "vale la pena, vedrai"
Da adesso in poi
Da adesso in poi
Ti aspetto qua
Che fretta che hai avuto già
AspettaPer te e per noi
Per tePer noi
Non so se sarò pronto mai
Prova a esser pronto tu per noi
Ascolto:
Mi insegnerai
Che puoi
Che vale la pena vivere
Ti chiederò "dimmi perchè"
Tu che non parli dirai
"Vale la pena vedrai"
Da adesso in poi
Da adesso in poi
Ci proverò
A farti avere il meglio che ho
Il peggio
Lo troverai
Da te
Ma vale la pena vivere
Mi chiederai "si, ma, perchè?"
So solo che ti dirò
Vale la pena vedrai
Da adesso in poi

lunedì 15 giugno 2009

La radio proprio domani fa 18anni, com'è che la chiudete? Non volete farla diventare maggiorenne?

Mi guardo intorno e vedo persone che ogni santo giorno si alzano, non sanno perché, non sanno come.. ma si alzano.. perché come diceva Ivan Benassi del suo amico stronzo "..lui e' uno di quelli bravi, bravi a credere in quello in cui gli dicono di credere. Lui dice che se uno non crede in certe cose non crede in niente.".. in cosa credono? Nel lavoro? Nello stipendio? Credono forse che rompendosi la schiena e mettendo da parte quei quattro soldi saranno felici di goderseli un giorno? Credono che se i figli studieranno troveranno un lavoro con uno stipendio migliore del loro e quindi saranno felici? Loro credono che al mondo ci stai e devi starci come tutti quelli che prima di te c'erano e ci sono stati, senza dire nulla, senza chiedersi perché.. credono che una laurea, un lavoro, una casa, un matrimonio, una famiglia ( in quest' ordine ) sia tutto quello di cui hai bisogno.. io credo proprio di no, e se credo di no, è naturale che per loro io non credo in nulla.
Ma io credo che.. come diceva quel gran figo di Holden "..come fate a sapere quello che farete, finché non lo fate? La risposta è che non lo sapete.".. credo che la gente non si accorge mai di nulla.. che ognuno nell' affanno di non scoprirsi infelice corre e corre a raggiungere un'illusione.. credo che la gente ha paura di fermarsi a pensare e scoprire che tutto quello che ha è una mezza esistenza.. credo che ha paura di sentire, palpare quel vuoto incolmabile che ha dentro.. ha paura di chiedersi perché.. ha paura di avere del tempo libero per scoprire che poi tanto libero non é..
io credo nell' amore.. perché se mai un giorno saprò amarmi, amerò gli altri con tutta me stessa.. credo che questo mondo fa schifo, ma ne abbiamo uno solo e se tieni davvero a qualcosa non la getti via solo perché non ti piace, ma la ami senza il pretesto di cambiarla per darle quell' in più che può' aiutare.. credo che se mai mi laureerò sarà con tanta tanta fatica e sacrificio.. magari non sarò la migliore come ho sempre chiesto a me stessa, ma giuro che farò tutto il possibile per poter dire alla sera che non avrei potuto dar di più e che il mio passo verso la libertà l'ho fatto.. credo che se avrò il lavoro che voglio non sarà per i soldi e non sarà un lavoro ma il mio ruolo nel mondo.. credo che le cose peggio di così non possano andare.. o forse si.. dipende dalla prospettiva da cui guardi.. credo nell' amicizia.. quella che non finisce mai, che ti resta nel cuore.. credo che certe parole debbano essere dette quando lo si sente.. e credo che alcune persone non le dimenticherò mai e spero che loro non dimenticheranno me.. credo che non potrò' mai cancellare il mese più bello della mia vita.. non potrò cancellare chi me l' ha fatto vivere.. credo che dave dica di guardare gli gnocchi ma poi ne guarda solo uno e non con gli occhi.. credo di non poter ringraziare mai abbastanza danko per tutti i sorrisi che mi ha strappato quest' anno ma anche tutte le incazzature per i messaggi continui anche di notte.. credo che quest' anno è stato l' anno delle mie cazzate e la vecchia martina non me le perdonerà mai.. ma se guardo indietro forse non c'era altra possibilità.. credo che se avessi avuto le palle di vivere ora non sarei qui.. ma come mi ha detto qualcuno, l'importante è rialzarsi.. credo che non puoi essere tutta la vita da sola.. e credo che ho un gran vuoto dentro e non sono brava come Ivan Benassi a farmelo riempire.. ma qualcuno ci sta provando.. credo che il dolore ti fa capire che ci sei e sei viva.. e dovrei smetterla di piangermi addosso perché i miei 20 anni sono andati,è vero.. ma posso recuperare i 21.. credo che devo farlo per me, per loro.. una donna che non si prende le sue responsabilità' è un ostacolo alla società.. credo che non smetterò' mai di scrivere cazzate.. di amare le quasi inesistenti persone che non so perché ma mi hanno "scelta".. credo di non sapere come venirne fuori ma ci voglio provare.. almeno saprò' di essere una fallita nel profondo e non continuerò' a chiedermelo.. ah sapete cosa credo???? .. non è il lavoro, lo status, i soldi che fanno l'uomo.. credo piuttosto sia la voglia di vivere e di amare.. e credo che non leccherò mai il culo a nessuno.. ma questo s' era capito.. ihihi.. credo che ho messo via tante cose.. tipo lo studio.. ma credo che certe di cose non le metterò' mai via!!!! E credo che se anche l'ape ora è lontana prima o poi tornerà.. credo che i bambini siano la cosa più misteriosa del mondo, se ne stanno lì e ti fissano e tu non capisci.. ma loro hanno capito tutto..
credo che la mattina sia bellissimo aprire gli occhi e ancor prima di farlo avere in mente quel nome.. credo che la vita abbia un non so che di malinconico.. che certe cose non cambiano mai..
Credo che se mai prenderò un libro in mano sarà perché ho fame da troppo tempo ormai.. credo che se tutto questo ha un senso, quel senso é l'amore.. e credo credo credo..
credo di essermi innamorata per la prima volta nella mia vita! E ci credo..
Credo che a volte fa male.. ma la cosa in cui credo di più è che vedere felice la persona che ami sia la gioia più grande che si possa provare.. se è felice insieme a te magari è anche meglio!
Non credo di non credere, credo di credere troppo a volte.. credo infine che la vita è bella ma non capisco da quale angolazione si debba guardarla..
Credo che se siete arrivati a leggere la fine di questo post.. o siete dave.. o non avete un cazzo da fare.. almeno ascoltate "Da Marzia".. la musica può darvi qualcosa in cui credere..
ah.. credo in questo..
"Tu sei tutto ciò che prima non sono mai riuscito a dire, mai riuscito a vedere, fare, capire. Finalmente sei qui... ho aspettato tanto."
Ho davvero aspettato tanto.. ma l'importante è che tu sia arrivato..

Credo che dovrei credere di più in qualcosa..


Buonanotte... qui è Radio Raptus... e io sono Benassi... Ivan. Forse lì c'e' qualcuno che non dorme, be' comunque che ci siate oppure no, io c'ho una cosa da dire. Oggi ho avuto una discussione con un mio amico; lui... lui e' uno di quelli bravi, bravi a credere in quello in cui gli dicono di credere. Lui dice che se uno non crede in certe cose non crede in niente. Be' non e' vero... anch'io credo...Credo nelle rovesciate di Bonimba, e nei riff di Keith Richards.Credo al doppio suono di campanello del padrone di casa che vuole l'affitto ogni primo del mese.Credo che ognuno di noi si meriterebbe di avere una madre e un padre che siano decenti con lui almeno finché non si sta in piedi.Credo che un'Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa.Credo che non sia tutto qua, però prima di credere in qualcos'altro bisogna fare i conti con quello che c'è qua, e allora mi sa che crederò prima o poi in qualche Dio.Credo che se mai avrò una famiglia sarà dura tirare avanti con trecento mila al mese, però credo anche che se non leccherò culi come fa il mio caporeparto difficilmente cambieranno le cose.Credo che ci ho un buco grosso dentro, ma anche che il rock n' roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici ogni tanto questo buco me lo riempiono.Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e credo che da te non ci scappi neanche se sei Eddy Merckx.Credo che non è giusto giudicare la vita degli altri, perché comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri. Credo che per credere, certi momenti ti serve molta energia. Ecco, allora vedete un po' di ricaricare le vostre scorte con questo...